Pisside stamnoide corinzia

Questo vaso è una pisside, termine con il quale, nelle terminologia relativa alla ceramica greca, si indica una piccola scatola cilindrica, fornita di coperchio, con un diametro medio di 10 cm, che veniva usata , nella Grecia antica,  per contenere profumi, gioielli o unguenti medicinali; in base alle decorazioni vascolari pare si trattasse di un oggetto di uso tipicamente femminile. La Pisside è definita stamnoide per la somiglianza con uno stamnos, altro tipo di contenitore globulare per liquidi tipicamente usato in Grecia tra fine VI e fine V sec. A.C ed in Etruria anche fino al IV sec a.C.
Appartenente alla raccolta cumana, la pisside può essere attribuita al pittore Geladakis, attivo nel periodo del cd. “ Corinzio Medio” ( 590-570 a.C ca.) e riconoscibile per le sue tipiche decorazioni. L’oro, dipinto in rosso,è a colletto verticale, il corpo è globulare, le anse sono verticali a bastoncello ed il piede è ad anello.
La decorazione presenta una serie di raggi tra le anse e palmette sotto di esse. La fascia centrale sul ventre con fregio continuo presenta una sirena posta tra due pantere rivolte all’ indietro. La scena è riccamente riempita da rosette dipinte con puntini interni. Fasce dipinte in rosso completano la sovradipintura e la distinzione tra le varie parti del corpo del vaso.